Vorrei segnalarvi un interessante progetto collaborativo lanciato da The Photographers’ Gallery di Londra e da Sophie Howarth e Stephen McLaren, autori del libro “Street Photography Now (Thames and Hudson).

Si chiama, appunto, “Street Photography Now Project” e ha come data d’inizio domani  1 Ottobre 2010. Si svolgerà nell’arco di 52 settimane on line, proponendo ogni venerdì una “istruzione” (la prima è già disponibile sulla home del sito del progetto) scritta da uno dei 52 fotografi le cui immagini appaiono sul libro sopra menzionato “per ispirare modi freschi di guardare e documentare il mondo in cui viviamo”.

Chiunque può partecipare iscrivendosi ai gruppi che è verranno via via appositamente creati su Flickr ad ogni nuova istruzione settimanale (i link ai gruppi si trovano in basso sulla pagina profilo di Street Photography Now Project), e caricando una propria fotografia per ogni “istruzione”. Un nuovo suggerimento per i fotografi giungerà, come detto, ogni settimana.  Si richiede che le immagini dimostrino una consapevolezza della storia e della pratica della street photography, le cui regole potranno essere seguite o trasgredite, naturalmente, ma devono essere conosciute per partecipare; gli amministratori del progetto elimineranno, infatti, ogni scatto che non pertinente al genere.

Per aiutare meglio a capire di quali regole si stia parlando, il sito propone la lettura dell’introduzione del libro di Sophie Howarth e Stephen McLaren (ecco qui per voi il link).

Scopo del progetto è quello di creare una vera e propria comunità di fotografi che esplorino la pubblica quotidianità, auspicando un dibattito attraverso i commenti dei membri del gruppo alle foto. Una fantastica idea anche, e forse soprattutto, dal punto di vista della divulgazione di questo genere fotografico, che nella realtà dei fatti è troppo spesso poco  approfondito e ampiamente travisato per la sua presunta semplicità d’approccio. Un’opportunità ideale per imparare facendo, ma anche scambiando proficuamente idee.

Sebbene non si tratti di un concorso, alla fine chi avrà portato al progetto il più significativo contributo verrà premiato con £1000 in libri della Thames & Hudson e  avrà il suo lavoro pubblicato su The Photographers’ Gallery. Ulteriori informazioni potrete trovarle nella sezione Take Part del sito del progetto.

Sui problemi concernenti l’esercizio della street photography oggi forse può essere interessante leggere questo articolo apparso qualche mese fa sul Guardian; a tal proposito è forse anche opportuno ricordare un’iniziativa di Sandro Iovine “not a crime”, datata oltre un anno, ma purtroppo tuttora molto significativa.

Una curiosità: per voi, cliccando sul nome, il link a un’intervista a Bruce Gilden, il fotografo che ha fornito l’istruzione #1 del progetto.