Giunto alla nona edizione, il Premio Marco Pesaresi è una borsa di studio dedicata alla memoria del fotografo riminese scomparso prematuramente nel 2001. Quanti fossero interessati troveranno i link a un sito a lui dedicato e a un’intervista su youtube, cliccando sulle parole evidenziate.
Il premio ha il valore di 5.000 euro ed è destinato a un reporter italiano di età non superiore ai 40 anni, affinché abbia la possibilità di realizzare il proprio progetto, che verrà poi esposto alla prossima edizione del SI FEST e, successivamente, nelle varie gallerie fotografiche della Fnac.
Vincitrice quest’anno è una giovane fotografa pugliese, Chiara Tocci. Qui di seguito pubblico il comunicato stampo che annuncia l’assegnazione del premio e le relative motivazioni della giuria.
Chiara Tocci vince il Premio Marco Pesaresi
SI Fest – Savignano Immagini Festival di Fotografia
11 settembre 2010
Il primo premio (borsa 5.000 euro) dedicato alla figura del fotografo Marco Pesaresi è stato assegnato a Chiara Tocci, per il progetto “Life After Zog”.
Denis Curti, Direttore dell’Agenzia Contrasto, ha annunciato il nome della vincitrice, della nona edizione, premio Marco Pesaresi, assegnando la borsa di studio del valore di 5.000 euro alla fotografa ventottenne Chiara Tocci che ha partecipato con un lavoro dal titolo: “Life After Zog”.
Un premio molto importante, anche sul piano personale. Denis Curti ha raccontato con una certa commozione le ragioni di un legame affettivo ancora molto forte tra il festival di Savignano, l’agenzia Contrasto e la figura di Marco Pesaresi. Dopo nove anni dall’istituzione del premio, il tema della lontananza presente nel lavoro vincitore, sembra particolarmente indicato a sottolineare lo stesso sentimento di lontananza conseguente agli anni successivi alla scomparsa di Marco Pesaresi.
Chiara Tocci, ventotto anni, è nata ad Acquaviva delle Fonti, in provicia di Bari e attualmente vive a Cardiff in Inghilterra, dividendo la sua vita professionale tra i due paesi. All’annuncio del premio si trovava in Galles. Il suo lavoro, “Life After Zog”, ha preso forma negli anni ’90 quando dalla costa pugliese assistiva agli sbarchi degli albanesi. Questo l’ha spinta a fare un viaggio per conoscere la storia di queste persone verso i loro luoghi d’origine a nord dell’Albania.
“Per la capacità dell’autrice di raccontare la sua ricerca con un insieme di lirismo e contemporaneità. Colpisce il linguaggio diretto e sincero verso il soggetto che diventa immediatamente documento”
Infine, ha continuato Denis Curti: “L’aspetto che ha colpito di più la giuria è stato il livello di indagine particolarmente alto riscontrato nei lavori presentati. Tutti i reportage presentati avevano il tratto comune di essere figli del loro tempo, assolutamente aderenti al momento storico che stiamo vivendo”.
PREMIO MARCO PESARESI – BORSA DI STUDIO
promosso da Savignano Immagini, Contrasto e Il Fanciullino di Isa Perazzini Pesaresi
con il sostegno di Fnac e Comitato Turistico di Torre Pedrera
Componenti giuria: Denis Curti, Mario Beltrambini, Carmelo Bongiorno, Christian Gattinoni, Paola De Grenet, Valeria Moreschi, Massimo Sordi.
Il primo premio (borsa 5.000 euro) dedicato alla figura del fotografo Marco Pesaresi
è stato assegnato a Chiara Tocci, per il progetto “Life After Zog”