“Basilico.Bari 0607” è una mostra che è ospitata dalla Pinacoteca Provinciale di Bari fino al 2 marzo 2008, ma anche il titolo di un volume in cui son pubblicate le 90 immagini in bianco e nero attualmente in esposizione, che rappresentano il risultato di una campagna fotografica sulla città di Bari affidata al celebre fotografo milanese Gabriele Basilico.
Con la sua formazione da architetto e la sua lunga esperienza nel campo del paesaggio urbano, egli offre nella forma particolare della sua visione una sintesi della realtà del capoluogo pugliese, dove centro e periferia sono ormai una “città diffusa di fine millennio“, ricca di aspetti disparati che si confondono l’uno nell’altro senza un vera soluzione di continuità.
Molte sono le facce di questa Bari. Ritratta di giorno e di notte, spesso sotto il sole che dilata le superfici bianche di anonimi caseggiati o che delinea le forme ornate di antichi palazzi nobiliari, talora illuminata dai lampioni e dai fanali delle auto. Vista dall’alto attraverso le dinamiche fughe prospettiche di case e strade, o rappresentata staticamente di “prospetto” come in un rilievo architettonico.
Pose lunghe nella ripresa lasciano intravvedere qua e là presenze fantasmatiche in una città solitamente piena di vita, ma stranamente vuota in questi scatti che paiono dilatare gli spazi e persino il senso del tempo. E’ il tempo di uno sguardo che indaga con calma, consueto per le immagini di questo apprezzato documentarista. Com’è consueto un vago senso di solitudine e di déjà vu, come se in fondo in tutte le città da lui indagate ci fossero dei “luoghi comuni” urbanistici.
Nessuna celebrazione fine a se stessa degli aspetti storico-artistici della città, né una trita denuncia del degrado della sua periferia, piuttosto un’alternanza di situazioni pervase da un’identità comune, e dalla sensazione di aver di fronte una città “che è cresciuta con il sogno di diventare metropoli e capitale e si ritrova oggi con la sensazione […] di avere mancato un appuntamento e di avere sbagliato strada ad un qualche bivio”.
Online è possibile trovare una galleria d’immagini della mostra.
Il libro contiene saggi di Carlo Bertelli e del sociologo Giandomenico Amendola, oltre a un’intervista all’autore condotta da Clara Gelao, direttrice della Pinacoteca Provinciale di Bari e curatrice della mostra.