E’ una mostra, una fiera e anche un premio. Alla sua prima edizione, è stata inaugurata ieri pomeriggio alla Host Gallery di Londra, e sarà aperta fino al 31 agosto.

E’ il Foto8 Summershow, una megaesposizione, dove i visitatori potranno ammirare i lavori di oltre 150 fotografi emergenti usciti da una selezione fra circa 1800 partecipanti, e scegliere di acquistarne le stampe.

In Agosto poi una giuria sceglierà quella che sarà decretata la “migliore immagine”, alla quale sarà assegnato un premio di £1000.

L’iniziativa è propagandata come “un’opportunità unica di vedere nuovi ed affermati talenti fotografici, comprare stampe abbordabili e investire nella fotografia del futuro”.

Dietro a questa operazione promozionale artistico-commerciale c’è 8 Magazine, premiata rivista quadrimestrale londinese (“best designed consumer magazine”, fra le riviste con diffusione sotto le 40.000 copie) nata nel 1991, che da sempre sostiene il lavoro dei fotografi contemporanei e incoraggia il fotogiornalismo indipendente.

Fra gli espositori vi è Carlo Bevilacqua, il cui lavoro dal titolo “Indian Stills” si trova attualmente esposto anche in una mostra presso la Galleria delle Battaglie di Brescia, nell’ambito della III Biennale della Fotografia; chiusura il 14 settembre (come la Biennale).

Si tratta di un corpus di trenta immagini: ritratti realizzati in India, il cui rigoroso bianco e nero richiama immagini d’altri tempi, quasi da trattati d’antropologia. Non a caso, visto che fin dagli anni Ottanta questo è stato un interesse specifico che l’autore ha più volte mostrato.

Presentano in grande semplicità volti antichi, seppure attuali, imperturbabili e solenni davanti all’obbiettivo, chiusi in una franca dignità, in una sorta di calma olimpica, che ci pare riflettere un profondo sostrato culturale, quale ci è stato consegnato da antichi testi e non certo dalle immagini flokloristiche che spesso ci rimandano ad un’India ora festosa, e fastosa, ora miserrima.

Sembrano per questo immagini senza tempo, con le figure che si stagliano su sfondi molto semplici, a volte appena accennati, sempre avvolti in una luce che ne risalta l’incanto e l’enigma della lontananza.

Carlo Bevilacqua è nato a Palermo nel 1961 e alterna il suo lavoro di fotografo a quello di regista di documentari e videoclip musicali. Maggiori notizie e una vasta galleria d’immagini (fra le quali quelle di Indian Stills) potrete trovarle sul suo sito personale.

(c) Carlo Bevilacqua. Dalla serie "Indian Stills".
(c) Carlo Bevilacqua. Due immagini della serie "Indian Stills"